In data 19 ottobre 2015 è stato siglato il "Protocollo d'intesa per la realizzazione di attività di volontariato da parte dei migranti richiedenti asilo" tra Regione Autonoma Valle d'Aosta, Assessorato regionale alla Sanità, salute e politiche sociali, CPEL e CSV.
Il Protocollo prevede la possibilità di inserire, all'interno dei percorsi di accoglienza e di integrazione dei migranti, attività di volontariato rese a favore della collettività ospitante.
Potranno essere coinvolti nelle attività di volontariato cittadini stranieri che hanno:
- presentato istanza per il riconoscimento della protezione internazionale presso la competente Commissione Territoriale;
- sottoscritto il patto di volontariato;
- chiesto e ottenuto l'adesione a un'associazione e/o organizzazione operante nel territorio ospitante.
Adesione
L'adesione al Protocollo è aperta a tutti i Comuni e gli Enti Locali che sono interessati a realizzare le attività di volontariato, con preferenza per i Comuni sede delle strutture di accoglienza dei migranti.
Durata
Il Protocollo d'intesa ha durata di un anno a decorrere dalla data di sottoscrizione del Protocollo, tacitamente rinnovata alla scadenza, salvo disdetta di una dei sottoscrittori.
Schema di convenzione tipo
Al fine di supportare gli enti soci nell'attuazione del Protocollo d'intesa, il CPEL, mediante il coinvolgimento della struttura regionale affari di prefettura, della struttura regionale politiche sociali e del Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta (CSV), ha predisposto uno schema di convenzione tipo per la realizzazione di attività di volontariato nell'ambito di progetti di inserimento sociale per i migranti, da mettere a disposizione dei Comuni e delle Unités.