A partire dall'anno 2007, la Valle d'Aosta ha implementato il Piano di Zona quale strumento di programmazione delle politiche sociali a livello locale, previsto dalla normativa nazionale e regionale, con l'obiettivo di favorire il riordino, il potenziamento e la messa in rete di interventi e servizi in una prospettiva di sistema tra tutte le risorse esistenti e operanti sul territorio valdostano. E' stato elaborato un solo Piano di Zona per tutta la regione e, per salvaguardare la specificità delle singole realtà territoriali, la Valle d'Aosta è stata suddivisa in 5 sub-ambiti.
Il Piano di Zona è stato adottato con apposito Accordo di programma da i 74 Comuni, le 8 Unités des Communes valdôtaines, il CPEL, la Regione, l'Azienda USL, la cooperazione sociale e il volontariato.
Il Consiglio permanente degli Enti Locali partecipa attivamente allo sviluppo del Piano di Zona della Valle d'Aosta garantendo la presenza di propri rappresentanti in seno ai diversi organi di governo del Piano di Zona e assicurando un supporto amministrativo strumentale al buon funzionamento del Piano di Zona.
L'accordo
Il Tavolo politico del Piano di Zona ha definito la necessità di riorganizzare la governance del Piano di Zona, in quanto strumento di programma delle politiche sociali a livello regionale e locale, prevedendo il trasferimento del ruolo di ente capofila regionale dal Comune di Aosta all'Amministrazione regionale.
In data 30 novembre 2018, la Giunta regionale, con deliberazione n. 1538/2018, ha approvato lo schema di “Accordo di programma per l’adozione del Piano di Zona della Valle d’Aosta 2019-2021 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali”.
Il nuovo accordo di programma regolamenta un modello di programmazione partecipata delle politiche sociali a livello regionale e rimanda, invece, la regolamentazione del servizio di sportello sociale, in quanto servizio gestito dall'Amministrazione regionale per conto dei 74 Comuni, ai sensi delle modifiche alla l.r. 6/2014, a successive convenzioni tra gli stessi.
Nelle more dell’approvazione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025 e della revisione condivisa della governance del Piano di Zona, in data 6 dicembre 2021 e in data 28 novembre 2022 la Giunta regionale, con deliberazioni n. 1655/2021 e 1531/2022, ha approvato il “Rinnovo dell’Accordo di programma per l’adozione del Piano di Zona della Valle d’Aosta 2019-2021 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali”, dapprima fino al 31 dicembre 2022 e, successivamente, fino al 31 dicembre 2023.
Il progetto regionale: lo sportello sociale e il pronto intervento sociale
Lo Sportello sociale, attivo dal 9 ottobre 2012, è un servizio che svolge attività di accoglienza, ascolto, orientamento e prima consulenza ai cittadini sui servizi socio-assistenziali e socio-sanitari e sulle opportunità offerte dal sistema di welfare in Valle d’Aosta. Lo sportello, inoltre, promuove reti e collaborazioni tra i diversi soggetti attivi nell’ambito dei servizi socio-sanitari della Valle d’Aosta e costituisce un osservatorio privilegiato sulle dinamiche del territorio e dei bisogni sociali di individui e famiglie che vivono nella Regione.
Lo Sportello sociale si articola in 8 punti di accesso: oltre che ad Aosta, gli sportelli sociali si trovano a Morgex, Villeneuve, Gignod, Quart, Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin.
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Per ulteriori informazioni rivolgiti al numero 0165 808938 oppure scrivi all'indirizzo email: info@sportellosociale.vda.it.